Le nuove tecnologie partono da voi, siete voi il futuro della tecnologia». Di certo un bello sprono quello che ieri l'ingegnere Giulio Ricotti di STMicroelectronics ha voluto rivolgere a studenti e studentesse dell'Iis Volta in un incontro che ha avuto come tema centrale la Silicon Valley che va creandosi tra il Lodigiano e il Pavese e che sforna continuamente nuove tecnologie, tra cui i microchip, che servono anche grandi marchi come Apple, Tesla e SpaceX.
Dalla definizione del prodotto alla progettazione dello stesso Ricotti si è addentrato nelle specifiche mansioni lavorative che si svolgono all'interno dell'azienda per cui lavora mentre Andrea Mazzanti, professore all'Università di Pavia, ha fornito un quadro generale a ragazzi e ragazze sul mondo della microelettronica: «Il Covid l'ha rallenatata, cosa che a sua volta ha messo in crisi altri vari settori, facendoci capire l'importanza dei chip. Oggi il 10 per cento degli ingegneri sono elettronici e il 90 per cento informatici. E questa non va bene se vogliamo far ripartire il mercato. Perciò diventa fondamentale il ruolo degli istituti tecnici come il vostro, e delle università, che devono raccontare come sia importante il settore dell'hardware. A tal proposito l'Università di Pavia e le aziende di microelettronica sono sempre andate a braccetto e questo è anche il motivo per cui il governo ha scelto Pavia per il progetto Chips». È proprio la Fondazione Chips assieme all'ateneo pavese e Casartigiani Lombardia ad aver sostenuto l'iniziativa, coordinata dal direttore del Cittadino Lorenzo Rinaldi, e che ha visto pure la partecipazione dell'ingegnere di Inventum Francesco Rezzi, il cui discorso è stato volto a far luce sul mondo della filiera della microelettronica. Saluti istituzionali, ad inizio mattinata, sono stati portati dal presidente di Casartigiani Lombardia Mauro Sangalli, da Chiara Lupi, referente per l'orientamento dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Lodi e dal padrone di casa Marco De Giorgi, dirigente Iis Volta Lodi. Presente anche l'assessore regionale allo sviluppo economico Guido Guidesi: «Invito ragazzi e ragazze a cogliere questo momento di approfondimento con entusiasmo. L'entusiasmo diventa poi sfida, e dalle sfide nascono le opportunità». Con questo spirito i ragazzi hanno seguito con attenzione gli interventi della mattinata. (fonte Il CITTADINO)
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